Quando si decide di andare a Kàlymnos, nel Dodecaneso, non bisogna aspettarsi le spiagge spettacolari (e lunghissime) di Kos, nemmeno le calette selvagge di Kàrpathos. Questa è un’isola diversa dalle altre – pure dalle Cicladi -, più autentica e allo stesso tempo internazionale, capace di stupire per l’affetto degli abitanti e per le storie che hanno…
Il luogo della strage del primo maggio: Portella della Ginestra
A pochi chilometri da Palermo, fra monti brulli e inaspettatamente maestosi, si trova un luogo che è stato teatro (nel vero senso della parola: la conca sembra “nata” per le rappresentazioni) della prima strage dell’Italia repubblicana. È Portella della Ginestra. Non ci sono case, ma solo prati e grosse pietre calcaree dove il 1 maggio…
Un giorno blu: ecco cosa fare a Chefchaouen in 24 ore
Anche se non ne avevate intenzione, la gita a Chefchaouen – la blue pearl del Marocco – si trasformerà in un viaggio fotografico: questo villaggio di montagna ai piedi del Rif è affascinante e magico per tanti motivi. Quello che colpisce subito è il colore dominante. Anche se preparati (ormai è nota), vi stupirà. Blu le…
Un giorno a Timișoara: la prima città libera della Romania
Timișoara è apparsa nelle ricerche di Ryanair centinaia di volte: è la destinazione low cost per eccellenza della Romania ed è perfetta per un viaggio in un giorno. Il centro storico è piccolo, è una città che con poche tappe racconta la sua potente storia e che si gira facilmente (con una spesa ridicola) utilizzando…
Romania: il balcone di Timișoara da cui partì la rivoluzione
Il lato nord della lunga piazza della Vittoria (che sembra un viale) di Timisoara è occupato dal Teatro dell’Opera, un edificio dalla grande facciata bianca in stile Neobizantino. Dal suo balcone, il 20 dicembre 1989, Timișoara venne proclamata prima città romena libera dal Comunismo in un tripudio di bandiere blu, gialle e rosse con un…
L’incredibile storia della portaerei di ghiaccio Habakkuk
«Guardate fra le nazioni e osservate, siate stupefatti e sbalorditi, perché io compirò ai vostri giorni un’opera, che voi non credereste, anche se ve la raccontassero». Così recita il quinto versetto del primo capitolo del libro di Abacuc. E proprio per questo a una delle più incredibili operazioni della seconda guerra mondiale venne dato il…
La storia dei due scogli contesi da Grecia e Turchia
Cinque miglia nautiche ad est dall’isola greca di Kalymnos, e quattro a ovest dalla penisola turca di Bodrum, si trovano due isolotti brulli e disabitati, poco più che due scogli. Sono così insignificanti nella galassia di isole del Mar Egeo che sulle mappe vengono riportati con un unico nome, anzi no: di nomi ne hanno sempre…
A spasso fra alberi secolari, grattacieli e food truck: ecco Vancouver in un giorno
Foreste urbane, cucine di strada (fra le più innovative al mondo) e un centro che rende onore alle metropoli americane. Vancouver è uno di quei luoghi in cui non si sa bene da che parte guardare: ci sono i grattacieli che attirano verso l’alto, esattamente come gli alberi maestosi dei parchi cittadini. Ma in basso…
Il ponte di Hiền Lương sul fiume Bến Hải, simbolo della divisione del Vietnam
Uno dei luoghi simbolo della lunga e tormentata storia del Vietnam è sicuramente il ponte di Hiền Lương. Si trova sul fiume Bến Hải, un piccolo corso d’acqua che in meno di cento chilometri scende dalle montagne del Laos verso il Mar Cinese Meridionale correndo a cavallo del 17° parallelo. In realtà questo ponte, a…
Scorci da fiaba e alta qualità in cucina: alla scoperta di Copenaghen
Hygge, smørrebrød, øl, tak. Imparate a pronunciare queste quattro parole ed entrerete subito in sintonia con gli abitanti di København – Copenaghen -, l’elegante (e carissima!) capitale della Danimarca. Quattro termini che significano rispettivamente: atmosfera accogliente (più o meno, la traduzione è impossibile), pane condito, birra e grazie. Vi serviranno per ordinare in molti dei locali in…
Piccola, elegante e green: un giorno a Ljubljana
La meno balcanica fra le città della ex Jugoslavia, ha sempre guardato più a Vienna che a Belgrado: mentre si cammina in centro a Ljubljana sembra effettivamente di essere in una città austriaca. Palazzi, chiese, i ponti che attraversano il fiume (in questo caso, la Ljubljanica) sono ricordo dei secoli di appartenenza all’Impero austro-ungarico, austero…
Il lato sbagliato del fiume
In Bosnia, a 25 anni dall’inizio della guerra. Il racconto di Hayt: quando a Mostar si era perso anche il diritto di piangere i propri morti. Hayt sorseggia lentamente una birra con lo sguardo triste, poi si appoggia, quasi si siede, sul davanzale della finestra. Ha la camicia sgualcita, il sudore sulla fronte, i pantaloni…