Il leone di Waterloo, che in realtà è un “Ranocchietto”

Più che un angolo di storia si potrebbe definire un boulevard, uno di quelli in cui hanno sfilato in parata i grandi personaggi di un passato entrato nei libri di scuola. Parliamo di Waterloo, pochi chilometri a sud di Bruxelles, il luogo della battaglia che tutti conoscono e che si associa inevitabilmente ai nomi di…

L’eroe sfortunato che porta fortuna

Sotto il portico dell’edificio più piccolo della Grand Place di Bruxelles, la Maison de l’étoile, all’angolo con rue Charles Buls, si trova la statua dell’eroe cittadino Everard t’ Serclaes. All’epoca delle contese dinastiche legate all’imperversare della Guerra dei cent’anni, Everard aveva guadagnato la fama guidando i patrioti di Bruxelles nella cacciata dei Fiamminghi e permettendo quindi…

La statua nel Black Watch Corner

All’alba dell’11 novembre 1914, in piena prima battaglia di Ypres, l’esercito tedesco scatena un violentissimo bombardamento sulle linee del già provato Corpo di spedizione britannico (BEF), cui segue un poderoso attacco condotto da circa venticinque battaglioni dell’élite del Kaiser: la Guardia Prussiana. Lo scopo è assestare la spallata decisiva nelle Fiandre e raggiungere i porti…

I cinque motivi per un giorno a Bruxelles

La capitale d’Europa è tanto multiculturale quanto grigia. E sono due aspetti che si scontrano: ci si aspetterebbe un tripudio di colori (vista la presenza di tantissime etnie), invece no; un po’ come se tutti si fossero allineati, appiattiti, raffreddati.  “Belgizzati” davvero. Non si può dire che regni la simpatia, nemmeno lo spirito d’accoglienza. Ma…

Hooge e il suo cratere largo 40 metri

Sono circa duecento i cimiteri della prima guerra mondiale disseminati nella sola regione delle Fiandre Occidentali (Belgio), dove i combattimenti tra il 1914 e il 1918 hanno raggiunto una violenza non eguagliata su altri fronti. Nei pressi del villaggio di Hooge si trovano le tombe di seimila caduti del Commonwealth Britannico, di cui oltre la metà…